La frase del mese...
“Ma i moralisti han chiuso i bar e le morali han chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori: è bello ritornar "normalità", è facile tornare con le tante stanche pecore bianche! Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera!” (Francesco Guccini)
giovedì 11 ottobre 2007
LA TERAPIA CELLULARE...LE STAMINALI DEL CUORE
Il cuore deriva dal mesoderma, ma ciò che è fondamentale, per comprendere la finalità dell'utilizzo staminale, è la modalità della formazione embriologica dell'organo, essa avviene per proliferazione dei miocardiociti e non per ipertrofia.
A livello isto-citologico, il 70% della massa miocardica è costituito da miociti, altre cellule presenti a costituirla sono le muscolari lisce e cellule endoteliali; fatta questa premessa va spiegato ai lettori del blog che un miocardiocita prelevato dal tessuto cardiaco e posizionato su piastra non rientrerà mai in ciclo cellulare, ma una cellula staminale (dotata di self-renewal,multipotenza e capacità di dare cloni) si...dunque era solo necessario trovare, se presenti, queste cellule a livello del cuore e ciò è stato fatto, non si è a conoscenza, però, della loro origine (pare che derivino dal circolo o da una porzione di miocardio fetale residuo). La più frequente patologia cardiaca è la malattia coronarica che è solitamente provocata da fenomeni aterosclerotici,ma è necessario sottolineare che i suddeti fenomeni rientrano nella categoria "eventi riparativi", sono, invece, le "complicanze" dell'aterosclerosi a provocare il danno irreparabile. In seguito ad una sindr. cor. acuta il cuore vive un periodo di scompenso cronico che porta alla morte 3 su 5 pz colpiti nel giro di 5 anni (tasso d'incidenza più elevato che nelle neoplasie), suddetto scompenso è caratterizzato da cicatrizzazione fibrotica e dunque non capace di contrarsi della zona colpita, allargamento della camera cardiaca ed infine, ma non per ordine d'importanza l'ipertrofizzazione dei miocardiociti sopravvissuti. I farmaci possono esclusivamente rallentare, quando ancora ci si trova in fase acuta la progressione verso lo scompenso, ma una cellula staminale impiantata e capace di creare cloni può sostituire i miociti in necrosi e può assumere la caratteristica contrattilità, requisito fondamentale per evitare la morte dell'individuo!
Per approfondimenti sul tema vi sono pubblicazioni su: 'The New England Journal of Medicine' e su 'Cell'...
Attendo vostre segnalazioni su articoli e pubblicazioni in giro per il web riguardanti l'argomento, grazie!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento