Fiume Sand Creek ha per tema un reale massacro di pellerossa, avvenuto il 29 novembre 1864, quando alcune truppe della milizia del Colorado, comandate dal colonnello John Chivington, attaccarono un villaggio di Cheyenne e Arapaho, massacrando donne e bambini; l'episodio è raccontato attraverso il linguaggio innocente e forse un po' surreale di un bambino vittima dell'avvenimento.
Eccovi il testo della canzone:
Si sono presi i nostri cuori sotto una coperta scura sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura fu un generale di vent'anni, occhi turchini e giacca uguale fu un generale di vent'anni, figlio di un temporale c'e' un dollaro d'argento sul fondo del Sand Creek I nostri guerrieri troppo lontani sulla pista del bisonte e quella musica distante divento' sempre piu' forte chiusi gli occhi per tre volte, mi ritrovai ancora li' chiesi a mio nonno:"E' solo un sogno?", mio nonno disse "Si'" a volte i pesci cantano nel letto del Sand Creek Sognai talmente forte che mi usci' il sangue dal naso il lampo in un orecchio, nell'altro il paradiso le lacrime piu' piccole, le lacrime piu' grosse quando l'albero della neve fiori' di stelle rosse ora i bambini dormono nel letto del Sand Creek Quando il sole alzo' la testa sulle spalle della notte c'erano solo cani e fumo e tende capovolte tirai una freccia al cielo per farlo respirare tirai una freccia al vento per farlo sanguinare la terza freccia cercala sul fondo del Sand Creek Si son presi i nostri cuori sotto una coperta scura sotto una luna morta piccola dormivamo senza paura fu un generale di vent'anni, occhi turchini e giacca uguale fu un generale di vent'anni, figlio di un temporale ora i bambini dormono nel letto del Sand Creek
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